Dominazione e bondage: il ruolo della mistress

Cos’è il Bondage

Il bondage è da sempre un argomento molto discusso. Molte sono le persone che si schierano a favore o a sfavore di questa pratica ritenuta allo stesso tempo sexy e perversa, un’ evasione mentale, ma anche una perversione fine a se stessa. La verità è che se questo modo di intraprendere la sessualità è svolto tra persone consapevoli e disposte, dichiarando dal principio quali sono regole e i limiti può passare agevolmente dalla routine a pura estasi per il corpo e per la mente. Sono davvero molte le persone che nel corso del tempo hanno scelto di provare quest’esperienza. Ma ora cos’è nello specifico? Bene, il Bondage è un’arte se vogliamo. Sottomettere alle proprie volontà il partner, tenendo conto che il tutto si svolge nel di un contesto di gioco. L’origine del termine è molto antica e significa schiavitù. Uno dei partner, mettiamo caso sia un uomo, cerca una Mistress, che a seconda dei casi può essere la propria moglie, ma anche la propria fidanzata o un’amica con la quale si fa sesso. Il requisito necessario è sempre quello che il tutto si svolga in un contesto ludico, senza reali pressioni. La piacevolezza della pratica infatti è data da quanto i partecipanti sanno calarsi a pieno nella propria parte, sottomessa o dominatrice che sia.

Conosciamo meglio i ruoli

La Mistress (dominatrice) è colei che si assume, per così dire, il ruolo di conduttrice in questo gioco. La conduzione non è da intendersi esclusivamente in ambito sessuale. Il bondage infatti non è soltanto un modo di fare sesso, ma bensì uno dei tanti modi di percepire una relazione e la sessualità annessa ad essa. Un modo come un altro di fuggire alla routine dei giorni che susseguono, magari sempre uguali. Il sottomesso infatti potrebbe tranquillamente essere una persona decisa e molto forte nella sua vita ma con la voglia di farsi domare durante una relazione. Sta quindi alla dominatrice e alla sua bravura portare il suo schiavo nella dimensione che lui desidera. La mistress deve quindi avere un atteggiamento dominante, sia nel carattere, duro se vogliamo che nell’abbigliamento. Per quanto non ci sia uno standard preciso, i tratti di una persona che sta alle dipendenze di un’altra sono ben noti a tutti, così come quelli della persona che tra virgolette la possiede. Una volta stabilite le regole si stabilisce una safeword. Quest’ultima ha lo scopo di interrompere il tutto in qualsiasi momento, infatti è facile poter utilizzare un vocabolario non usuale durante la pratica del bondage, fatto magari di finte implorazioni che potrebbero far si di non rendersi conto che invece il proprio compagno o la propria compagna voglia mettere fine tutto perché magari non regge, fisicamente o mentalmente o perché no, magari desidera soltanto una pausa.

Oggetti del gioco

Ora che sono stati definiti ruoli e dinamiche passiamo alla parte più interessante dell’argomento; gli attrezzi del gioco. Chi di noi entrando in un sex shop non è mai stato colpito nel vedere un frustino o un paio di manette? Sono sempre circondare da un misto di desiderio e attrazione, ma anche da un alone di proibito che le rende quasi misteriose. Chiunque cerca una Mistress invece sa che per quanto non sia regola obbligatoria una dominatrice è resa tale in parte anche dall’abbigliamento. Si prediligono abiti attillati e succinti, preferibilmente di pelle nera e tutto questo completato dalla presenza di tacchi alti, meglio se a spillo.
Tra le persone che scelgono questo modo di intraprendere le vie delle proprie fantasie sessuali si distinguono anche molte sotto categorie, coloro che scelgono di guardare negli occhi colei che li sottomette e quelli che invece scelgono di indossare una mascherina, così da rendersi disponibile a qualsiasi volontà del partner. Ovviamente la lista degli oggetti non si ferma al vestiario, le manette o il frustino. La lista è davvero ampia e meriterebbe ben più attenzione. Va sottolineato che il bondage è un’arte e come tale va praticata da chi ha voglia di sperimentare e sperimentarsi. Non è solo un modo di fare sesso, ma un mix di emozioni diverse che fanno del sesso qualcosa di nuovo.